Verrà presentata alla città, giovedì prossimo(10 dicembre), alle 19.30, a Casa Camilla in via Boccacanale di Santo Stefano 36 a Ferrara, la neonata associazione che aderisce alla Ungdcec, acronimo di Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, e che riunisce 13 giovani commercialisti in età compresa fra i 29 e i 41 anni. “Desideriamo contribuire alla formazione e alla crescita professionale dei giovani dottori commercialisti – ha sottolineato Cristian Federici, neo presidente dell’associazione ferrarese – per rappresentare i nostri soci in ambienti istituzionali e per dare loro voce. L’intento del nostro sodalizio è quello di dare a tutti i neo commercialisti e non solo la possibilità di crescere in un momento storico così difficile, come quello che stiamo attraversando, dando loro il massimo sostegno e visibilità possibile”.

E tredici, dicevamo, sono i professionisti che, oltre a Federici, compongono il direttivo dell’associazione insieme a Simone Nanni vice presidente, Luca Ugatti, segretario, Irene Gnani tesoriere, e i consiglieri Matteo Milani, Andrea Pavanelli, Martina Petrucci, Leonardo Lucci, Elena Ghinello, Laura Biondi, con i probiviri Roberto Curci, Federica Rizzi ed Elena Benetti.

“La nostra associazione è la prima sul territorio ferrarese – continua Federici – e desideriamo presentarla alla cittadinanza e ai nostri associati in un evento conviviale, perché il nostro scopo è quello di far conoscere il potenziale dei soci, professionisti  specializzati in diversi settori che spaziano dal tributario, al diritto societario, agli enti non commerciali, alla revisione, alle procedure concorsuali, organizzando corsi di formazione professionale, sottoscrivendo convenzioni con aziende al fine di ottenere trattamenti economici di vantaggio per gli associati, rappresentando al meglio ciò che l’unione nazionale, da 50 anni a questa parte, realizza sul territorio nazionale”.

Il gruppo è formato da giovani dottori commercialisti, ma già inseriti da diversi anni nel mondo del lavoro con alle spalle una breve, ma importante carriera. “All’interno della nostra associazione – conclude il presidente – verranno create commissioni di studio per approfondire le diverse tematiche professionali destinate alla formazione e al confronto tra gli associati”.